patologie che si possono curare con osteopatia
Patologie e osteopatia: trattamenti e terapie possibili
L’osteopatia è un rimedio efficace contro numerose patologie. Le terapie e le manipolazioni osteopatiche mirate al ripristino del benessere e della salute del paziente si compongono di specifiche tecniche e trattamenti in base alla malattia da curare. Inoltre, l’approccio osteopatico permette un’indagine globale sull’organismo dell'individuo: oltre a trattare e alleviare i sintomi di una patologia, l’osteopata potrà rintracciarne le cause organiche ed eliminarle.
Patologie specifiche e generali
L’osteopatia previene, diagnostica e tratta numerose patologie. Solamente per proporre qualche esempio:
Cervicalgia e dolori alla testa
Tra le patologie che l’osteopatia è in grado di trattare, la cervicalgia e il dolore alla testa sono senz’altro le più comuni e diffuse. Si tratta di un dolore intenso al collo che coinvolge ossa e muscoli. La sintomatologia dolorosa non si fermerà esclusivamente alla testa, ma potrebbe coinvolgere anche le spalle e le braccia. In questo caso l’osteopata potrà applicare numerose tecniche per alleviare il dolore e prevenirne la ricomparsa futura. Tramite palpazioni e manipolazioni indolori, l’operatore ripristina il corretto equilibrio dell'area, trattando sia il collo che il cranio, il bacino, la schiena e gli organi interni al fine di ristabilire il benessere naturale del paziente.
Fibromialgia e patologie generali
L'osteopatia si rivela particolarmente efficace nella cura dei dolori muscolo scheletrici diffusi. Infatti, la fibromialgia è una delle motivazioni principali per cui un paziente si rivolge al trattamento osteopatico. Questa patologia può interessare tutto il corpo provocando un intenso dolore nei muscoli, nei tendini oppure nei legamenti. Il trattamento osteopatico, tramite manipolazioni, allevia immediatamente il dolore e il disturbo. L’osteopata però, oltre a trattare la sintomatologia, si occuperà anche di suggerire e iniziare un percorso posturale in modo che il paziente possa alleviare le manifestazioni di dolore in autonomia qualora ne avesse necessità. La terapia osteopatica agirà in funzione preventiva oltre che terapeutica.
Distorsioni, infiammazioni e traumi
Le terapie osteopatiche sono particolarmente diffuse per il trattamento di problematiche fisiche e posturali, oppure scatenate da un trauma di qualche tipo:
Tendiniti e infiammazioni generali
Il trattamento osteopatico si mostra particolarmente utile in caso di tendiniti o infiammazioni generali. Si tratta di patologie piuttosto comuni e sottoponibili a terapie efficaci. L'azione dell’osteopata sarà mirata a migliorare l'allineamento osseo e la vascolarizzazione della muscolatura al fine di eliminare l’infiammazione. La caratteristica più interessante dell’osteopatia rispetto alla medicina classica, è che il trattamento non interverrà direttamente sulla parte lesa per non stressarla ulteriormente. L’osteopata applicherà tecniche riflesse capaci di alleviare la sintomatologia agendo su una zona differente.
Distorsioni articolari e della caviglia
Altre patologie piuttosto comuni sono le distorsioni articolari e della caviglia. La manipolazione osteopatica in questo caso agisce per riportare le ossa del piede nella loro posizione fisiologica alleviando le tensioni legamentose. L’osteopata oltre ad agire sulla distorsione, provvederà anche a eseguire un bendaggio per permettere all’articolazione di ristabilirsi e guarire senza sforzo.
Disfunzioni e patologie interne
Per le patologie più comuni, specialmente se croniche o semi-croniche, può essere indicato intraprendere un percorso osteopatico al fine di individuare ed eliminare le cause dei malesseri.
Disturbi della digestione
L’osteopatia può agire anche su patologie intese in senso più classico: ad esempio i disturbi della digestione sono facilmente trattabili dall'osteopata. Queste disfunzioni potrebbero essere causate da una cattiva postura capace di interferire con il normale equilibrio del tratto gastro intestinale. Il trattamento osteopatico andrà ad agire sul livello muscolo scheletrico o viscerale, al fine di recuperare la motilità interna e ristabilire la salute del paziente.